IL MONDO DELLE LASTRE: C’È MOLTO PIÙ DI QUELLO CHE SI VEDE

Pubblicato il: 14/07/2020

IL MONDO DELLE LASTRE: C’È MOLTO PIÙ DI QUELLO CHE SI VEDE

Quando pensiamo alle lastre piane estruse, dobbiamo considerare che la struttura bidimensionale originale è solo il primo passo, o solo una delle diverse forme ottenibili da esse.

Il mondo delle lastre sottili o spesse è estremamente versatile e multi-forma, grazie alla tecnologia della termoformatura che consente di trasformare una forma “piatta” 2D, in una 3D.

Quando guardiamo la forma 2D ci rendiamo conto che siamo di fronte a qualcosa che non è ancora completamente espresso. Un po’ come nel caso di una crisalide che si trasforma in farfalla.

Oltre alle innumerevoli forme che si possono ottenere con la termoformatura, esiste un fantastico mondo fatto di decorazioni meccaniche e stampa superficiale, che amplia in maniera consistente le opzioni creative.

In questo caso si inizia da un foglio sottile o spesso, estruso, sulla superficie del quale (una o entrambe)  durante la fase di consolidamento vengono aggiunti motivi incisi o in rilievo.

Ciò avviene attraverso il passaggio tra due rulli metallici riscaldati (calandre) le cui superfici sono state incise con specifiche forme o disegni.
Forme che possono essere funzionali o puramente estetiche. Così accade ad esempio, che un foglio estruso in un materiale trasparente, diventi traslucido senza aggiungere alcun pigmento.
Una funzione ottenibile grazie alla diffrazione della luce, causata dalla forma geometrica apportata sulla superficie, in modo più o meno accentuato.

Un’altra possibile soluzione creativa deriva dalle decorazioni superficiali aggiunte (di solito su una delle due facce) ottenute per mezzo di pellicole sottili (film), compatibili con la matrice polimerica principale e stampate con inchiostri anch’essi compatibili.
In questo modo è possibile traferire sulla superficie della lastra qualsiasi disegno astratto o geometrico, riproducendo per forma e colore qualunque materiale tradizionale o naturale.

La combinazione delle due tecniche (meccanica e estetica) permette di ottenere un prodotto davvero interessante.

Pietra, legno, sughero, fibre di carbonio, sono solo alcuni esempi di tale versatilità.
Tra le decorazioni superficiali note, quella più intrigante si ottiene con l’accoppiamento di film fotoluminescenti.
Una soluzione tra le più affascinanti, anche per i designer. (vedi qui)

I materiali

I materiali più utilizzati nel campo delle lastre decorate sono gli Amorfi, come ad esempio: PS, PMMA, PC e ABS.

Questi prodotti sono particolarmente interessanti perché forniscono agli oggetti il valore della trasparenza.
Trasparenza che può  essere combinata, arricchita, con finiture aggiuntive funzionali o decorative. 

Noi di 2Mila Srl, quali fornitori di Policarbonato da estrusione in granulo, collaboriamo con diversi designer per creare soluzioni innovative basate su lastre estruse decorate, aiutandoli a sfruttare al meglio la combinazione: materia prima-tecnologia-finitura.

Il Policarbonato è, tra i materiali amorfi, quello più apprezzato per la sua intrinseca sicurezza aggiuntiva in termini di autoestinguenza, elevata resistenza agli urti e maggiore resistenza al calore, qualità ottenute senza sacrificare la più importante: la trasparenza.

Il Policarbonato da estrusione per film e lastre compatte di 2Mila, è il PC 007UL.
Un prodotto molto apprezzato anche dal segmento delle lastre strutturali multi-parete isolanti impiegate nel settore edile (tetti e rivestimenti) ma anche in applicazioni di design negli interni.

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